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1976 - 2016, 40 anni dopo il terremoto del Friuli



         Sempre fermi e forti i ricordi dei radianti triestini...
                                                       Q
                                                               uesto vuole essere un contributo a quei radioama-
                                                               tori  e  soci  della  Sezione  A.R.I.  di  Trieste,  che  40
                                                               anni fa nei primi minuti dopo il sisma si sono messi
                                                               a disposizione con le loro apparecchiature aiutan-
                                                       do  le  genti  del  Friuli  così  gravemente  colpite,  inoltre  si
                                                       vuole portare a conoscenza alle nuove generazioni di ra-
                                                       dioamatori di quanto accade nel ‘76. Il 6 maggio 1976 fu
                                                       enorme la mobilitazione dei radioamatori, è una data che
                                                       a molte genti del Friuli Venezia Giulia dopo 40 anni resta
                                                       ancora oggi impressa e che stata alla base di quella che fu
                                                       la prima struttura di Protezione Civile regionale poi diffu-
                                                       sasi in tutta l’Italia. Gli operatori ARI Radiocomunicazioni
                                                       Emergenza della Sezione di Trieste che hanno operato tra
                                                       le  rovine  di  Moggio  Udinese  ma  anche  in  altre  strutture
                                                       pubbliche. Quanto più sotto riportato è ripreso dei nostri
         archivi e dai racconti di alcuni radioamatori che parteciparono ai soccorsi e oggi, dopo 40 anni di distanza
         ricordano...
         Trieste, 20 aprile 2016
                                                                                                     il presidente, Luigi Popovic -  IV3KAS





              Estratto  da  un  verbale  della  Sezione  di   17.30  del  giorno  15  maggio  c.m.:  in  quel  momento
             Trieste del’76                                   risultava essere sul posto un
                                                              bus OM 150 che sarebbe stato allacciato alla normale
                                                              rete  nei  termini  previsti  e  di  soddisfazione
         Trieste,  17/5/1976                                  dell’Organizzazione P.T..  Si precisa che in  data 12/5
                 Associazione Radiotecnica Italiana           c.m.  veniva  disposta  la  sostituzione  di  i3HPH,  ormai
                                                              operante da molti giorni. Partivano da  Trieste i3DYS
         e p.c. Comitato Regionale                            (Salvatore  Di  Gregorio)  e  i3LNQ  (Lenardon  Luigi)  e
         GRADO                                                subito dopo i3GOW Gombac Ervino), quest’ultimo con
                                                              apparecchiature  di  ricambio  fornite  da  i3UGH
               a scrivente sezione A.R.I. informa in merito alla   (Rodolfo Ughi).
         L                                                    Questi tre operatori portavano a termine il servizio e
               seguente situazione.
                                                              rientravano a Trieste il giorno 15 maggio c.m. alle ore
               Nei  giorni  8  e  9  maggio  c.m.  via  R6  giungeva
                                                              21.00.
               notizia che il Circostel di Trieste, nella persona
         di  i3AGV  (Ing.  Belluzzi),  desiderava  incontrare   Per il traffico HF da Trieste le apparecchiature sono
                                                              state  fornite  da  i3TCQ  (Antonio  Squeglia)  mentre
         responsabili  della sezione A.R.I. di Trieste. Alle 9.30   l’apparecchiatura  di  riserva  da  i3UBD  (Umberto
         del giorno  10 maggio c.m. si presentavano negli uffici   Biasutti).
         del  Circostel  di  Trieste  i3PKZ  (Ruggero  Prek),  i3ZEW   Antenne  e  apparecchiature  per  traffico  VHF  sono
         (Sergio  Zapper)  e  i3AQU  (Ezio  Aquilante).  A  queste   state fornite da:
         persone l’ing. Belluzzi, presente il sig. Barbuder e il   a) Circostel di Trieste
         dirigente R.T. d’Italia, chiedeva di attivare una rete   b) Sezione A.R.I. Trieste
         di emergenza atta a coadiuvare il                    c) i3AQU - Ezio Aquilante
         servizio telegrafico. La richiesta veniva naturalmente   d) i3PKZ - Ruggero Prek
         accolta, e secondo gli accordi,  i3ZEW con il dirigente   e) iW3QA - Claudio De Bernardi
         R.T. Giancarlo d’Italia partiva per la zona sinistrata,   f)  i3STN - Roberto Stefani
         mentre  i3PKZ  e  i3AQU  provvedevano  per  le       g) i3WTG - Giorgio Weiss
         installazioni  necessarie  nei  locali  del  Centro  Radio   Durante il servizio le stazioni operanti hanno assunto
         P.T. Trieste IQX (Stazione Costiero). Si prevedevano e   per disposizione del sig. d’Italia, le denominazioni di
         si installavano:                                     P.T. Moggio  e “P.T. Trieste”.
         a) una stazione VHF operante su R0 per traffico locale   Si allegano n. 3 fotocopie di telegrammi relativi alla
         organizzativo;                                       sopra descritta attività e 8 fotostatiche relative agli
         b)una stazione VHF operante in ascolto su R6;        schemi  operativi  e  tabelle  riassuntive  dalla  quale  è
         c)una  stazione  HF  operante  su  3,6  MHz  per  traffico   possibile  evidenziare  quanti  hanno  collaborato  e  le
         sostitutivo P.T.;                                    rispettive ore di attività.
         d) una stazione HF di riserva.                       In  totale  il  servizio  ha  goduto    dell’opera  di  23
         Il  tutto  risultava  in  condizione  di  operare  alle 18.00   persone per un totale di 775 ore.
         circa. Nel frattempo i3ZEW e il sig. d’Italia riuscivano   Si precisa che nelle tabelle non risulta inserito i3HPH
         a contattare i3HPH (operatore Angelo di S. Bonifacio -   non essendo al corrente della sua totale attività, per
         Verona)  che  già  si  trovava  in  zona  Friuli  e   il  sopra  descritto  servizio  risulta  abbia  concorso  dal
         concordavano  di  recarsi  in  località  Moggio  Udinese   giorno  10/5/76  al  giorno  12/5/76,  ma  era  già
         (che  risultava  del  tutto  isolata)  per  attivare  il   operatore in zona sinistrata.
         servizio.                                            Con i migliori 73
         Alle 23.35 si stabiliva il contatto radio.                            Il presidente Ruggero Prek i3PKZ
         Dopo  che  il  servizio  continuava  secondo  le
         disposizioni,  lavorando  il  traffico  richiesto,  sino  alle
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