Page 7 - Terremoto Friuli_76
P. 7
difficilmente si sarebbe potuto far fronte in quelle i3TRK Silvio, aprile 2016
condizioni; le voci su un possibile caso di Rabbia canina maggio ‘76 - Ricordi
che consigliava l’eliminazione preventiva e sistematica
di tutti gli animali presenti sul territorio: opo 40 anni… ho dovuto verificato le mie
date... in effetti ero imbarcato a maggio 1976.
provvedimento per fortuna attuato solo in parte e le D
convulse operazioni che dovevano portare allo Poi sono rientrato e successivamente
sgombero forzato degli abitanti delle frazioni isolate a reimbarcato nuovamente. Nel periodo
seguito dell’incombente pericolo di frane dovute al intermedio ho fatto l'attività radio per i soccorsi, poi
maltempo, anch’esso poi rientrato. Maltempo che si riportata da Radio Rivista, come indicato nel
accanisce sulla tendopoli nella notte di giovedì 13, con certificato rilasciato dall’ARRL nel 1977.
un allagamento completo dell’area. Un brusco risveglio
mi coglie mentre sto letteralmente “navigando” col
materassino gonfiabile all’interno della tenda, mentre
un forte vento con raffiche a 90 km/h sta mettendo a
dura prova le strutture.
Quando l’emergenza sulle persone, seppelliti i morti e
risolti i casi più urgenti, si va attenuando, si comincia
a volgere lo sguardo al patrimonio culturale e a quello
che poteva ancora essere messo in salvo. Molto attivo
su questo versante è don Gelindo, il parroco di
Artegna, che attraverso il nostro servizio coordina il
lavoro del personale specializzato, arrivato anche da
Roma, per il recupero delle opere d’arte sepolte tra le
macerie e lo stacco degli affreschi dai muri pericolanti
delle chiese.
Giovedì 20, con l’istallazione di una telescrivente su
doppino telefonico l’emergenza nel settore
comunicazioni poteva dirsi conclusa e la nostra
presenza non più necessaria. (Certificato ARRL di i3TRK, oggi IV3TRK)
73 Silvio IV3TRK
Fulvio Colombo (IV3AOL, all’epoca I3RSY)
© A.R.I. Trieste OdV - Aggiornato gennaio 2025 by Luigi IV3KAS